A Balata di Baida, in una comunità alloggio, ci sono circa cinquanta ragazzi, del Mali e del Senegal, che sono arrivati con i famosi barconi della disperazione sulle nostre coste. Questi arrivi hanno scatenato, in molte realtà, lotte verbali tra razzisti e buonisti, ma qualcuno invece di prender parte a questo gioco inutile, ha agito concretamente mobilitandosi per far sì che nascessero dei corsi di alfabetizzazione. Chi ha agito è stato il Lions Club di Alcamo presieduto da Gaspare Buscemi. I corsi sono nati con lo scopo di far imparare a questi ragazzi quel minimo di italiano che li possa aiutare nel dialogare con le autorità, nell’acquistare un biglietto per il treno o una scheda telefonica, operazioni semplici per noi, ma non per chi non conosce la lingua, incontrando così difficoltà e diffidenze. I corsi sono iniziati da due settimane e finiranno tra tre mesi.