PALERMO – Le società sportive sicilane professionistiche o dilettantistiche che militano nei campionati nazionali di massima serie delle rispettive discipline avranno la possibilità di poter partecipare ad un bando che mette ad disposizione di tali enti un ammontare complessivo di due milioni di euro, con l’intento di pubblicizzare località e beni monumentali siciliani di particolare interesse turistico.
Tale bando sarà pubblicato nei prossimi giorni sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana, sul sito dell’assessorato al Turismo e su euroinfosicilia.it.
Le associazioni sportive siciliane dovranno presentare all’assessorato al Turismo, entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando sulla Gazzetta ufficiale, la domanda di partecipazione con la documentazione richiesta. Sarà una commissione composta da rappresentanti dell’assessorato e da un rappresentante del Coni Sicilia a verificare le istanze, sulla base dei criteri fissati dal bando, e a predisporre la graduatoria di quelle ammesse che dovranno firmare una convenzione con l’assessorato.
“Per la prima volta – spiega Tranchida – la Regione utilizza le risorse comunitarie per iniziative che coinvolgono le società sportive siciliane. Saranno finanziati i progetti di promozione turistica delle località siciliane di maggiore capacità attrattiva, sul piano turistico, presentati da società di assoluto prestigio che, con le loro affermazioni, sono già un veicolo di promozione per l’immagine migliore della Sicilia. È la prima iniziativa, in un quadro generale di interventi per le società sportive siciliane, al fianco dei vertici dell’associazionismo sportivo regionale”.
Il presidente del Coni Sicilia, Vincenzo Massimo Costa afferma: “Il mondo sportivo siciliano esprime grande soddisfazione per questa iniziativa che rappresenta un traguardo molto importante e una boccata d’ossigeno per le società sportive siciliane. Un ringraziamento particolare rivolgo all’assessore Tranchida, al direttore Marco Salerno e alla dottoressa Antinoro che, con particolare attenzione e sensibilità hanno sposato la causa dello sport”.