PALERMO – Il pm Nino Di Matteo, pubblica accusa al processo sulla trattativa Stato-mafia, di recente vittima di gravi minacce da parte del boss Totò Riina, ha chiesto il trasferimento alla Direziona Nazionale Antimafia.
Anche Francesco Del Bene, altro pm del processo, ha chiesto di lasciare la Procura di Palermo.
In precedenza anche altri due Pm avevano lasciato il pool che ha istruito il dibattimento: Antonio Ingroia, che ha lasciato la toga, e Lia Sava, oggi procuratore aggiunto a Caltanissetta.