CASTELLAMMARE DEL GOLFO – Situazione politica difficile a Castellammare del Golfo, che fa intravedere l’ombra di una sfiducia al Sindaco Bresciani. Dopo le polemiche in via epistolare tra il Presidente del Consigilio, Cruciata Giuseppe Maria, e il Sindaco Marzio Bresciani, nella giornata di ieri ci sono stati diversi sentori di un forte sgretolamento della maggioranza. Secondo il Sindaco Bresciani è il consiglio comunale a non farlo lavorare. Durissime, invece, le risposte di ieri da parte del PD e di FLI. Secondo Giovanni Portuesi, consigliere del PD, il lavoro dell’amministrazione “procede a tentoni, privi di una visione a lungo periodo. Sono state deluse le aspettative della cittadinanza che ha eletto il sindaco con una larga maggioranza “. “Il sindaco – prosegue Portuesi – dica se esiste la maggioranza o meno. Se non fosse così ne prenda atto e decida se dimettersi o rilanciare un’azione amministrativa sulla base di un programma politico. Suggerisco al sindaco di ritirare la tessera del PDL e di ridurre a quattro gli assessori, nominando alcune figure di spicco“. Dello stesso parere, il consigliere del PD, Salvatore Galante che nel suo intervento sostiene : “ci aspettavamo qualcosa di più concreto. Noi del PD non ci troviamo coinvolti in giochi di potere per le poltrone. Il consiglio comunale si è sempre assunto le sue responsabilità, il sindaco non può dire che non lo fa lavorare”. Anche il gruppo consiliare più folto di FLI sembra non usare parole dolci nei confronti dell’operato dell’amministrazione. Secondo Sebastiano Cusenza (FLI), “dopo il commissariamento la popolazione si aspettava grandi cambiamenti. Poco,invece, si è fatto sul turismo e su molte attività“. “Il nostro movimento – prosegue Cusenza – si spende per il bene comune e, quindi, la sua collocazione sarà da valutare di volta in volta“. Anche l’UDC trova parole dure nei confronti del sindaco: secondo Lorena Di Gregorio, “il PDL non è interessato alle poltrone, perchè le ha tutte“, mentre il suo collega di partito Bonventre suggerisce di “stare attento perchè qualche delibera potrebbe non passare“. A difesa del Sindaco si schierano il PDL e diversi esponenti del gruppo misto. Secondo il consigliere Giuseppe Norfo, “al posto del sindaco non farei nessun rimpasto”. Nei prossimi giorni il Sindaco Bresciani cercherà di trovare una soluzione a questa stasi amministrativa. Il consiglio è rinviato a giorno 26 Aprile.