TRAPANI. Dall’esperienza dei laboratori di lettura ad alta voce della Biblioteca diocesana si arriva nelle scuole, negli asili e negli studi pediatrici. Da lunedì parte l’ottava edizione di “Storie piccine”. La sezione per bambini “Il piccolo principe” della Biblioteca diocesana di Trapani propone per l’ottavo anno consecutivo la settimana “Storie piccine 2014”: letture ad alta voce di storie, fiabe, racconti e filastrocche, nei luoghi frequentati dai bambini piccoli e dalle loro famiglie: scuole dell’infanzia e scuole primarie, biblioteche, persino gli studi pediatrici. Gli incontri saranno curati dal personale della biblioteca. Il martedì e il giovedì i consueti appuntamenti per i bambini presso gli spazi della Biblioteca diocesana. Sabato 15 marzo un incontro presso la Sala Torrearsa della Biblioteca Fardelliana nell’ambito delle iniziative “Salviamo la Biblioteca”. Partendo dalla consapevolezza che:” l’amore per i libri e il piacere della lettura che viene diffusa già ai più piccoli perché siano adulti più consapevoli”, “Nati per leggere”vuole promuovere la lettura ai bambini già dal primo anno di vita così come vengono protetti da violenze e malattie siano anche portati a sperimentare occasioni di sviluppo cognitivo e affettivo. Recenti ricerche scientifiche hanno dimostrato che leggere ad alta voce ai bambini piccoli con una certa continuità ha una straordinaria influenza sul piano relazionale e cognitivo. Gli importanti benefici sul piano cognitivo e relazionale, prodotti da questa semplice pratica quotidiana, sono stati attestati e documentati dai più autorevoli Centri internazionali di ricerca medica. In letteratura il grande romanziere Pennac sostiene che, come si educano i figli alle buone maniere vanno egualmente “educati” alla lettura, che non può non iniziare con la lettura ad alta voce fatta da un adulto.