Tutti i dipendenti del consorzio L’Oasi che gestiva il Cie di Milo (Centro d’Identificazione e espulsione) saranno tutelati. Questo l’accordo siglato in Prefettura dalla Cisl Palermo-Trapani e dalla Uiltucs. Un contratto di prossimità consentirà sia il regolare funzionamento del Centro che è stato assegnato per la gestione provvisoria alla Cri Comitato provinciale di Trapani, sia la salvaguardia di tutti i 60 posti di lavoro dei dipendenti del Consorzio.
“L’ importante risultato ottenuto – spiega Daniela di Girolamo della Cisl – è la salvaguardia dei 15 lavoratori che rischiavano di restare fuori a causa della riduzione dei costi del lavoro legata al taglio dei posti disponibili nel centro. L’accordo consentirà con il tempo anche di poter ripristinare l’originaria capienza del Cie per 214 ospiti rispetto agli attuali 120”. I lavoratori interessati saranno assunti a tempo indeterminato e rinunceranno ad 8 ore settimanali su 38 da concentrare in una unica giornata lavorativa.
“Abbiamo scelto di procedere in questo modo – afferma Mario D’Angelo, segretario generale della Uiltucs di Trapani – poiché in questo caso specifico non era possibile applicare gli ammortizzatori sociali previsti dalla legge. Gli stessi lavoratori hanno aderito volentieri convinti che sia l’unica strada praticabile per la salvaguardia dei posti dei lavoro”