Il Vescovo Fragnelli nel carcere di San Giuliano per la Lavanda dei piedi, gesto di fratellanza e attenzione

Giovedi_Santo_Coena_Domini (1019)TRAPANI – “Quando dunque ebbe lavato loro i piedi e riprese le vesti, sedette di nuovo e disse loro: Sapete ciò che vi ho fatto? Voi mi chiamate Maestro e Signore e dite bene, perché lo sono. Se dunque io, il Signore e il Maestro, ho lavato i vostri piedi, anche voi dovete lavarvi i piedi gli uni gli altri. Vi ho dato infatti l’esempio, perché come ho fatto io, facciate anche voi.”  (Giovanni 13,12-15).

L’esempio di Gesù è stato seguito dal vescovo Pietro Maria Fragnelli che ha lavato e baciato i piedi a 12 detenuti del carcere di San Giuliano. Sempre sulla scia, tracciata da Cristo, le parole del Vescovo: “Come prete e come vescovo devo essere al vostro servizio. Ma anche voi aiutateci, aiutiamoci l’uno con l’altro”. La “lavanda” ai detenuti è stato anche un messaggio: la Chiesa e la città non possono rimanere indifferenti alla presenza della casa circondariale nel proprio territorio

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Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.