Discriminata una portatrice di handicap a Trapani. La Uil diffida l’azienda Poste Italiane

ralloTRAPANI. Una donna portatrice di handicap, impiegata presso gli uffici trapanesi di Poste Italiane, sarebbe stata discriminata sul posto di lavoro. Non è andata giù al segretario generale della Uil Poste Trapani, Giuseppe Rallo, che ha immediatamente denunciato l’accaduto, presentando una diffida formale all’Azienda.

“La lavoratrice in questione – afferma Rallo – portatrice di handicap con riduzione di capacità motoria, mi ha informato di aver subito un atto discriminatorio. E’ stata distaccata d’ordine, infatti, dalla filiale presso un altro ufficio postale ritenuto più idoneo dall’azienda alle sue difficoltà motorie. A mio parere il distacco appare fortemente discriminatorio, strumentale e crea notevole disagio alla dipendente per i seguenti motivi. L’interessata non ha mai manifestato la volontà di cambiare sede a causa della sua condizione. La lavoratrice – aggiunge il sindacalista – per effetto di questo provvedimento è costretta a raggiungere la nuova sede di lavoro accompagnata da un familiare poiché l’ubicazione del nuovo ufficio, a differenza del precedente, si trova distante dall’abitazione”.

Il sindacalista chiede al direttore di Poste italiane Trapani la revoca del provvedimento di distacco. “Questo trasferimento appare alquanto discutibile – conclude Rallo – e non ha nulla a che fare con la salvaguardia della salute della lavoratrice considerato che questa era impiegata già da dodici anni nella sede da cui è stata tolta. Chiediamo la revoca del provvedimento. In caso di esito negativo la dipendente in questione si riserva di adire le vie legali a tutela dei suoi diritti”.

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Marcello Contento nasce a Palermo nel 1982, vive la sua vita tra la Sicilia e la Toscana. Giornalista, insegnante di economia aziendale e lettore incallito di Tex e Alan Ford.