ALCAMO. E’ stato posto in stato di fermo, dalla Polizia di Alcamo, Alì Tunisi, marocchino di 38 anni, non in regola con gli aspetti normativi sull’immigrazione, perchè è considerato l’autore di violenza sessuale nei confronti di un giovane alcamese di undici anni.
I fatti risalirebbero a mercoledì pomeriggio, quando l’uomo ha avvicinato il giovane mentre sera di ritorno a casa, nei pressi della villetta di piazza della Repubblica. Il giovane sarebbe stato costretto a subire per qualche secondo molestie. Per fortuna la prontezza e il coraggio della giovane vittima hanno evitato conseguenze ulteriori. Dopo aver fornito l’identikit dell’uomo, gli agenti del commissariato in una vasta operazione di controllo del territorio sono riusciti ad individuare il seggetto e condurlo presso gli uffici del commissariato.
Le successive indagini, condotte dal Sostituto Procuratore della Repubblica del Tribunale di Trapani, dott. Andrea NORZI, hanno accertato che si trattava proprio della persona che aveva commesso le molestie al minore il giorno prima ed il soggetto è stato, pertanto, sottoposto a fermo di indiziato di delitto. Tale provvedimento è stato adottato in considerazione della gravità del fatto contestato, sulla pericolosità del soggetto, desumibile dai precedenti e dal contegno dimostrato durante le indagini, e sul concreto pericolo che lo stesso si potesse dare agevolmente alla fuga grazie alla sua condizione di clandestinità.
L’uomo dopo le formalità di rito è stato condotto presso la Casa Circondariale “San Giuliano” di Trapani. Il fatto sostengono gli agenti si puòritenere un fatto isolato che non riguarda le comunità straniere presenti sul territorio Alcamese. Proprio quest’ultima si è resa disponibile a collaborare in merito aquesta vicenda.
Dopo questo episodio il Commissariato di Alcamo ha iniziato ad intesificare i controlli nelle are del centro storico, con particolare attenzione a Piazza della Repubblica, dove si è verificato il triste episodio.