ALCAMO. Nuovo importante riconoscimento per Gabriele Randes il 17enne portiere della T.H. Alcamo, convocato per lo stage della nazionale, che da giovedì prossimo metterà insieme veterani e giovani delle nazionali della pallamano a Chieti, per un nuovo programma di lavoro voluto dal Direttore tecnico della nazionale Italiana Fredi Radojkovic, coadiuvato dal tecnico Fabrizio Ghedin. A far parte di questo gruppo è stato chiamato il “veterano” Vito Vaccaro, 24 anni, anche lui cresciuto alla corte di Benedetto Randes, prima di iniziare nel 2007, un lungo giro per l’Italia, che nelle ultime stagioni lo hanno visto in forza al Teramo. Quindi ben due atleti alcamesi faranno parte di questo gruppo , due generazioni della pallamano alcamese, che si ritroveranno insieme per la prima volta in questo stage, che dovrebbe rappresentare l’inizio di un nuovo programma di lavoro voluto della federazione, per mettere insieme i migliori talenti dell’handball italiana, giovani e meno giovani, per costruire la nazionale del futuro. Gabriele Randes è il più giovane in assoluto di questo primo gruppo con i suoi 17 anni, protagonista con la nazionale Under 18, di prestazioni di assoluto livello, che lo hanno portato anche ad essere convocato con la nazionale under 20. Vito Vaccaro , è ormai nel pieno della sua maturità e nel ruolo di ala sinistra con, Radovcic rappresenta il meglio in questo ruolo in Italia in questo momemnto, lo stesso Vaccaro in questo momento è al centro di diverse trattative che lo porteranno ancora lontano dada Alcamo , con destinazione finale una delle migliori squadre del panorama della prima divisione Nazionale.
Lo Stage , di Chieti inizierà giovedì 19 Giugno , per poi concludersi Sabato mattina. Proprio in questi giorni la T.H. Alcamo regolarizzerà la sua iscrizione al massimo campionato, dopo la splendida promozione arrivata grazie alla vittoria del campionato di Serie A/2.
La società alcamese con un nuovo granede sforzo economico ed organizzativo , ha deciso di continuare la sua avventura, puntando ancora una volta sulla sua politica, dando fiducia al gruppo che ha ottenuto la promozione in A/1 , mentre una volta completata l’iscrizione si penserà a completare la squadra , con l’innesto di elementi giovani che si andranno a sposare la politica societaria, votata proprio al rafforzamento del settore giovanile, con la presenza in prima squadra di giocatori locali.