Il senatore a 5 Stelle Maurizio Santangelo ha presentato in Senato un’interrogazione indirizzata al Ministro dell’Interno Bubbico sulla questione del fallimento della 6 Gdo di Castelvetrano che vede circa 400 dipendenti in mezzo alla strada dopo anni di attesa.
Il senatore lamenta che dal 1983 ad oggi sono solo il 15% le società che confiscate alla mafia sono riuscite a mantenersi attive sul mercato, le restanti sono state accompagnate attraverso una lenta agonia verso il fallimento definitivo con buona pace di quanti avevano la sola colpa di lavorarci. Circa 2000 le aziende confiscate e al pari di molte di queste anche la 6 Gdo in mano a Grigoli, prestanome di Matteo Messina Denaro, rischia di morire come se nulla fosse.
“Si devono evitare gli scandali, di questi giorni e nello specifico la dichiarazione di fallimento del gruppo 6 Gdo, dal 2007 sotto l’amministrazione giudiziaria del Dott. Nicola Ribolla, super pagato per far morire l’impresa e rendere disoccupati circa 400 dipendenti. Non è normale che i tre quarti del patrimonio confiscato alla criminalità organizzata siano nelle mani di poche persone che li gestiscono spesso con discutibile efficienza e senza rispettare le disposizioni di legge ”.
L’interrogazione è stata presentata proprio ieri in presenza dello stesso Ministro che se vorrà farà luce su tale incresciosa gestione.