ALCAMO. A seguito di un’ interrogazione posta da Abc in Consiglio Comunale sulla questione idrica, il vicesindaco Salvatore Cusumano ha risposto dando spiegazione sullo stato della situazione.
Tre sono le sorgenti cui Alcamo attinge per l’approvvigionamento idrico: Dammusi-Mirto, Cannizzaro, e il potabilizzatore di Palermo. Queste tre fonti risultano tuttavia insufficienti a garantire la quantità di acqua necessaria alla città e dotate di una rete idrica tanto fatiscente, poichè obsoleta, da non consentire nemmeno il minimo in determinati periodi.
L’amministrazione è consapevole dei danni e dei problemi che sorgono e continuano a sorgere a causa dei continui danni richiedendo riparazioni continue e slittamenti dei turni dell’acqua.
Il gruppo Abc, nel portavoce Ruisi, ha espresso la propria insoddisfazione non tanto sullo stato della situazione che è ormai conosciuta ma per i proclami dell’amministrazione che continua a ribadire che si risolverà tutto entro pochi mesi. Da oltre due anni ormai non si è trovata alcuna soluzione definitiva e la cittadinanza “ha sete” di risultati, ha concluso il consigliere Abc.