PALERMO – Ci pensa su da qualche tempo Orlando, non esclude che alle prossime elezioni comunali potrebbe ripresentarsi come candidato a primo cittadino di Palermo. L’esponente dell’ Italia dei valori lo farebbe solo per il degrado etico e morale che ha colpito palermo in questi ultimi anni di amministrazione. Altro che città più cool come si vantava dai manifesti affissi per la città, qualche anno fa, Cammarata. Palermo ha subito un imbarbarimento culturale non indifferente e non rientra più tra le città italiane di fama internazionale.
Perchè non ritentare allora? Perchè non dare a Palermo la possibilità di scegliere tra la “primavera” di Orlando e la neonata “primavera” di moderati e riformisti, che si riuniranno proprio in questi giorni in nome di una nuova primavera palermitana, guidati dal Senatore Carlo Vizzini, già sostenitore di Cammarata.