TRAPANI – La direzione dell’Azienda sanitaria provinciale di Trapani ha avviato un’indagine interna per far luce sul decesso di una donna, morta dopo aver partorito con un taglio cesareo all’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani. La vittima era stata trasferita nel nosocomio dall’ospedale di Castelvetrano (Trapani) per la sua ”complessa situazione pressoria”. Una volta giunta al Sant’Antonio Abate, la donna in anestesia totale è stata sottoposta al cesareo, che si è concluso, fa sapere una nota dell’Asp di Trapani, con ”la nascita di un feto vivo e vitale. La paziente, al termine del parto, è stata tenuta sotto monitoraggio continuo in sala risveglio, in uno stato che può definirsi di ‘buon controllo clinico”’.
”L’insorgere di una crisi convulsiva e l’aggravarsi delle condizioni neurologiche della puerpera – si legge ancora nella nota dell’Asp – hanno spinto i medici a procedere all’intubazione delle vie aree. Contestualmente veniva allertato il sistema di emergenze e avanzata la richiesta di trasferimento in struttura di tipo neurochirurgico”. Tramite eliambulanza, la paziente è stata trasferita al Policlinico Universitario di Palermo, dove la donna è morta. Il neonato è invece in buone condizioni ed è tuttora ricoverato presso l’ospedale di Trapani.