ALCAMO. Anche l’Ass. Modi interviene in merito alle dichiarazioni e all’interrogazone presentata da 40 senatori del Movimento Cinque Stelle al Ministro degli Interni, in merito a delle preoccupazioni sul possibile ritardo della Procura nel riconteggio schede. Ecco il testo integrale:
L’interrogazione parlamentare del Sen. Giarrusso e degli altri Senatori firmatari, ha portato alla ribalta nazionale una vicenda locale che per diversi motivi si connota per la sua gravità:
– Il reato di voto di scambio per il quale alcuni cittadini, tra i quali un ex Senatore della Repubblica, sono stati rinviati a giudizio;
– Il clima di pressioni e soggezioni generato da una logica del voto di scambio durante una consultazione democratica;
– La lentezza con la quale le istituzioni avrebbero risposto alle richieste di certezza dei cittadini;
MODi ritiene che è interesse di tutti che si faccia chiarezza, è interesse di tutti gli alcamesi che dignitosamente e onestamente ogni mattina si recano sul proprio posto di lavoro e che niente hanno a che fare con il tessuto mafioso se non quello di subire le devastanti conseguenze di una logica e di un operare perverso.Allo stesso tempo MODi supera le polemiche sulla questione considerandole non sostanziali e pretestuose rispetto alla gravità dei fatti che sarebbero accaduti.
Un’assunzione di responsabilità per la cittadinanza esige interventi di diverso spessore: un impegno comune perché le istituzioni diano le dovute risposte ai cittadini e perché il voto sia sempre espressione di volontà libera.