Comunicato stampa infuocato da Sel verso Crocetta

Massimo-FundaroAffidata ad comunicato stampa la  risposta al presidente Crocetta in seguito alla richiesta di commissariamento della regione Sicilia contenuta nella lettera aperta del  deputato nazionale Erasmo Palazzotto, di Sel,  al premier Matteo Renzi. Ecco il testo del coordinatore regionale di Sel, Massimo Fundarò:

Crocetta: il professionista del polverone. Ancora una volta in azione il professionista del polverone, l’unica attività in cui si sia mai veramente distinto, finora, il presidente della regione. Crocetta, invece di rispondere nel merito alle osservazioni sulla drammatica situazione economica e sociale siciliana rivoltegli dal nostro deputato Erasmo Palazzotto tenta la solita carta della lesa maestà gridando al complotto e di fatto non rispondendo alle critiche. Un vero spettacolo indecoroso è stato offerto in questi giorni dalle forze politiche con l’approvazione da parte dell’ARS della finanziaria. I dati macroeconomici sulla Sicilia volgono al peggio, il report della fondazione Curella è tragico nella crudezza dei numeri: le condizioni reali di vita di centinaia di migliaia di famiglie siciliane sono peggiorate, circa il 35% rientrano nelle condizioni di povertà, la disoccupazione giovanile sfiora il 60%, tutti i settori portanti del tessuto produttivo isolano sono in piena recessione, nell’industria, nell’edilizia, in agricoltura, nel commercio le aziende chiudono, licenziano e moltissimi lavoratori non hanno alcuna protezione sociale . Di fronte a questo disastro dalle proporzioni forse mai conosciute nella nostra isola, la risposta da parte del governo regionale è veramente desolante. Dopo aver esitato,con grande ritardo, una finanziaria assolutamente inadeguata, confermando in continuità con gli ultimi governi Cuffaro e Lombardo, l’esclusivo ruolo di stipendificio delle istituzioni regionali, con assoluta irresponsabilità è ricominciato il solito balletto: rimpasto, caccia alle poltrone di assessore, reciproci insulti fra gli esponenti della maggioranza. Credo, che la distanza siderale fra i bisogni concreti dei siciliani e l’inadeguatezza delle risposte della classe politica isolana,siano la dimostrazione più evidente del fallimento, non solo del governo Crocetta, ma di un intera classe dirigente. Condividiamo l’allarme lanciato dal nostro deputato Erasmo Palazzotto. Non c’è più tempo. Il rischio è che si vada ad un default finanziario di tipo greco. Le forze politiche, con un sussulto di dignità prendano atto di non essere in grado di affrontare l’emergenza. Si sciolga l’ARS, si vada a nuove elezioni, si dia democraticamente la parola ai siciliani. Da parte nostra ci impegneremo, da subito, a costruire un progetto per il rilancio produttivo ed occupazionale della Sicilia, disponibili a confrontarci con tutti coloro che hanno a cuore il futuro della nostra terra“.

Questo il testo integrale diffuso dal coordinatore regionale di Sel (sinistra ecologia e libertà) M.Fundarò.

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