ALCAMO. Ancora un altro incendio ha danneggiato un’area del Monte Bonifato di Alcamo. Il fattaccio è accaduto oggi pomeriggio, approfittando di un anomalo caldo ottobrino e di un leggero venticello di scirocco, ad opera di alcuni piromani. Nell’incendio sono andati distrutti quasi duemila alberelli, piantumati l’anno scorso a distanza di un anno dall’altro terribile incendio doloso avvenuto il 29 settembre del 2012, oltre che un paio di ettari di macchia mediterranea. Tanta è la rabbia per quegli alberelli andati perduti, simbolo di speranza e di rifiuto verso coloro che fanno del male al proprio territorio.L’anno scorso sono stati gli stessi cittadini che, su invito del comitato Salviamo il Monte Bonifato, sono riusciti a coinvolgere le scolaresche, le associazioni locali e la città tutta, per riappropriarsi di quello che gli era stato tolto.
Oggi quegli alberelli, simbolo di speranza e futuro, sono stati distrutti dall’ignoranza e dalla cattiveria di coloro che non amano il proprio territorio e il bello che esso offre. “Hanno distrutto i nostri sogni – questo il commento laconico di Vincenzo Raspanti uno dei fondatori del comitato”. Ma nessuno è pronto ad arrendersi. Lo stesso coordinatore di Salviamo il Monte Bonifato annuncia: “siamo pronti ad andare a ripiantare gli alberi. Loro bruciano e noi ripiantiamo”.
Un appello che ritroverà nuovamente sponda tra i tanti cittadini alcamesi che si ribellano a chi rifiuta il bello della natura e il rispetto del prossimo. Certi che nessuno li potrà fermare nel proteggere il loro Monte.