ALCAMO. L’assessore all’economia del Comune di Alcamo ritiene sia arrivato il momento di voltare pagina e far qualcosa di significativo rispetto al problema dei debiti fuori bilancio, che ogni anno provoca una spesa ingente al comune.
“Controlli stringenti sin dal primo insorgere del rischio di debiti fuori bilancio, sin dalla prima diffida. Il comune non è un bancomat. Mi riservo in seguire in maniera puntuale e rigorosa l’iter di tutti i debiti fuori bilancio in collaborazione con il mio collega degli affari legali, per le negative refluenze finanziarie. Va attenzionata in maniera particolare la dinamica di molti sinistri stradali ma anche la conduzione dei procedimenti da parte degli uffici comunali preposti. Sono pronto a fornire nell’ambito delle mie competenze, la massima collaborazione alla II commissione consiliare al fine di accelerare il reperimento di tutta la documentazione necessaria per l’istruttoria e per la verifica di tutti di debiti fuori bilancio in essere o futuri”- una dichiarazione d’ intenti che lascia presagire un cambiamento per il futuro del Comune .
“Scaveremo a fondo anche sui procedimenti tributari che vedono spesso soccombente il comune di Alcamo. Sulla cartelle esattoriali comunico di aver chiesto al segretario generale il perché il comune debba essere costretto a pagare sanzioni, interessi e aggi di riscossione, chi ne deve rispondere e contro chi debba rivalersi il comune di Alcamo. Le verifiche sono state allargate anche ai debiti latenti della medesima tipologia non ancora iscritti a ruolo (avvisi di liquidazione e/o accertamento notificati ed eventualmente non pagati) per avere un quadro completo della situazione debitoria inerente sulla quale informeremo il consiglio comunale” ha dichiarato l’Assessore Manno.
