ALCAMO. Nei giorni scorsi sono stati ultimati i lavori per la messa in sicurezza e il restauro della Chiesa del Collegio del Gesù tramite i fondi del demanio. L’amministrazione Bonventre si è data un obiettivo che è quello di liberare i monumenti dalle transenne che ne deturpano l’aspetto e restituire gli edifici rimessi a nuovo alla città – così commenta l’Assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Cusumano.
Inoltre, il vice-sindaco ricorda che sono stati ultimati anche i lavori riguardanti la colombaia del Cimitero Spirito Santo, i lavori della facciata della Badia Nuova (fondi FEC) di via Comm. Navarra; mentre è in itinere il progetto di ristrutturazione e valorizzazione dell’ex autostazione di Piazza della Repubblica.
Nello specifico, per quanto riguarda la Chiesa del Collegio, l’intervento effettuato ha riguardato la messa in sicurezza della facciata principale della Chiesa del Gesù, mediante rimozione del pericolo causato dallo stato di degrado in cui versavano sia gli elementi lapidei che l’intonaco. Le lavorazioni hanno interessato in particolare il timpano di sommità del fronte, dove c’è l’orologio che presenta elementi di pregio. Proprio sul restauro dell’orologio qualcuno ha iniziato a storcere il naso sulla scelta stilistica. Anche se come ogni opera converrà aspettare un pò di tempo prima di dare torto o ragione.
L’intervento di messa in sicurezza e consolidamento ha permesso il consolidamento del timpano e l’impermeabilizzazione della sua faccia superiore, maggiormente esposta; i Iavori sono stati estesi anche ai campanili ai lati del prospetto. Sono state anche collocate, lungo il lato interno del timpano e lungo il colmo della copertura a falde, delle linee vita che faciliteranno, in futuro, gli interventi di manutenzione.”
Ed ancora Cusumano “per questi lavori che sono stati eseguiti sotto la supervisione della Soprintendenza ai BB.CC.AA. di Trapani, ringrazio espressamente l’ing. Marco Tripodi dell’AGENZIA DEL DEMANIO Direzione Regionale Sicilia Piani Operativi Territorio e Supporto che ha permesso, con la sua determinazione, la celerità dei lavori dell’intervento appena ultimato”.