ALCAMO.I particolari fanno la differenza, e questi, hanno impedito al T.H. Alcamo di mettere a segno il colpaccio nella prima di ritorno contro l’ Ancona seconda del girone C , del massimo campionato di Pallamano .
La T.H.Alcamo sempre in crescita, ha messo in netta difficoltà la formazione Dorica durante una gara avvincente giocata dinanzi a più di 300 spettatori . La T.H. Alcamo per l’ occasione si è presentata con una difesa 5/1 , nel tentativo di limitare il miglior giocatore della formazione marchigiana, Campana. La tattica c’era ma la differenza l’ha fatta il contropiede e nella seconda fase dell’ Ancona, più della metà delle reti sono arrivate nel gioco a campo aperto , grazie al portiere Sanchez , pronto ad innescare il contropiede dei suoi compagni. Il particolare che determina tutta la partita è nel primo tempo, quando, sul filo del massimo equilibrio l’ Ancona fa il break che condizionerà l’ andamento di tutto il match, con due consecutive esclusioni di Scire,’ in campo, ma non in perfette condizioni fisiche dopo la durissima botta al costato rimediata con il Siracusa. Così, con l’uomo in più, l’ Ancona allunga fino a portarsi al riposo sul 13-18 , grazie alla sua difesa a uomo a tutto campo.
Nel primo tempo alcune decisioni arbitrali , contro la squadra Alcamese condizioneranno il risultato, su tutte un rigore regalato , dopo che Gabriele Randes para il contropiede del giocatore dorico e uno sfondo clamoroso non visto su Giorlando.
Nel secondo tempo , la T.H. Alcamo è costretta ad inseguire, arriva una prima volta al meno tre , 17 – 20 , grazie anche a Gabriele Randes , ma è l’ attacco che si inceppa, Ancona sposta la sua 5/1 , al centro e vola al più 7, con un break di 4-0 , 17 – 24 a un quarto d’ora dalla fine del match. La T.H. Alcamo dopo l’ ultimo Time Out a disposizione di Benedetto Randes , arriverà ad avere anche la palla del meno due , ma il tiro di Mule’ da fuori finisce con l’essere parato dal solito Sanchez. Buona la prova di Mulè e Pipitone , con qualche errore in meno e con un pubblico così caldo il finale del match poteva essere diverso.
Capitan Scire’ è Baldo D’Angelo in campo in non perfette condizioni fisiche e Salvo Cruciata un gladiatore in difesa, meritano una menzione speciale così come il 15 enne Vincenzo Randes, tre reti per lui e prova certamente positiva.
Risultato giusto e consapevolezza che con questa determinazione e voglia di migliorare T.H. Alcamo può centrare l’ obbiettivo di inizio stagione : rimanere in serie A.