Ieri sera, intorno alle ore 22, è stato appiccato un incendio all’ingresso del centro Asharam Santa Caterina a Castellammare di Stabia. Tanta la paura tra gli ospiti e i danni inferti alla struttura, uno degli ospiti è rimasto anche ferito da una caduta. L’Asharam non è solo una palazzina di quattro piani sequestrata alla famiglia Maresca appartenente al clan camorrista dei D’Alessandro, tra gli egemoni dell’area stabiese, ma è anche sede del presidio stabiese di Libera, del locale circolo Legambiente e di una web radio gestita dall’associazione Gli Amici della Filangieri.
Insomma, Asharam non è solo un bene sequestrato alla camorra, ma è un simbolo di solidarietà, legalità e cooperazione. Tutto questo, probabilmente ai boss da fastidio ed è per questo che il coordinamento provinciale trapanese di Libera si stringe calorosamente attorno ad Asharam. Oggi attività e simboli come Asharam – dichiarano dal coordinamento trapanese –possono fare più paura ai boss di qualsiasi arma, in quanto operano nella direzione delle coscienze delle persone.