“Ti si legge in faccia”, il nuovo film di Andrea Castoldi, il 14 gennaio a Trapani.

POSTER_TISILEGGE_low“Tre mesi di lavoro, trentamila euro. Le chiediamo, solamente, di farsi tatuare il logo della nostra compagnia di Assicurazione sulla sua fronte. Tutto qui.” Questa la strana ed irrinunciabile proposta di lavoro che viene fatta al protagonista del film “Ti si legge in faccia”, opera prima del regista Andrea Castoldi.

Un film scanzonato che racconta sempre con ironia la situazione del nostro paese e delle condizioni dei giovani d’oggi, ma il regista ci tiene a precisare: “è vero, il film affronta l’argomento crisi, ma lo fa con un linguaggio leggero e senza mai uscire dai canoni della commedia. Insomma non uscirete dalla sala con le spalle curve e il mento basso, al cinema con Ti si legge in faccia si va per ridere!”.

Un film strettamente legato al territorio trapanese in quanto il 90% delle riprese sono avvenute a Trapani, Custonaci, San Vito ed altre location della provincia. Anche una delle attrici, Noemi Gambicchia, che nel film interpreta Lara, è trapanese. FOTO_3

Un film indipendente girato circa un anno fa da un regista alla sua prima opera ma di certo non privo di esperienza che sta iniziando a far parlare di sé su tutto il territorio nazionale.

Dopo la prima, avvenuta il 24 novembre scorso al cinema Mexico di Milano, il film ha iniziato il suo percorso nelle sale di diverse città italiane, per giungere finalmente in Sicilia il 14 gennaio prossimo alle ore 21:00 al Cinema Arlecchino di Trapani.

6_NOEMI_GAMBICCHIA_Lara“Quella di sentire le pacche sulla spalla e i commenti del pubblico con dialetti e cadenze ogni volta diversi, per me è diventata un’esigenza: ne ho bisogno” dice il regista Andrea Castoldi, e continua “ormai il film non lo guardo più e quando in sala si spengono le luci mi volto ad osservare nella penombra gli spettatori…le reazioni sui volti sono ogni volta il film più bello”.

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Eva Calvaruso, classe 1984, vive ad Alcamo, spirito da ventenne e laurea in Economia. Animo hippie e fan sfegatata di Guccini. Curiosità, passione e una continua ricerca della verità l’hanno spinta a diventare una giornalista.