ALCAMO – Una triste e lunga storia di vessazioni e violenze fisiche e psichiche, consumatesi all’interno delle mura domestiche qualche tempo fa, ha avuto ieri un parziale epilogo con l’applicazione nei confronti di un uomo alcamese della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare.
Nel pomeriggio di ieri gli agenti del Commissariato, in esecuzione di ordinanza emessa dal Tribunale di Palermo, hanno infatti sottoposto a tale provvedimento R. S., di 43 anni, pregiudicato per reati contro il patrimonio, recentemente deferito all’Autorità Giudiziaria per maltrattamenti aggravati nei confronti della moglie e dei figli.
A seguito delle investigazioni, scaturite dalla denuncia sporta dalla moglie, esasperata dalle continue vessazioni, gli uomini del Commissariato avevano messo in evidenza il pericolo di reiterazione del reato da parte dell’indagato nei confronti delle persone offese.
Adesso il padre aggressivo dovrà allontanarsi immediatamente dalla casa familiare e non potrà accedervi senza autorizzazione del giudice. Un’eventuale violazione del provvedimento infatti potrebbe dar luogo all’applicazione di una misura cautelare più grave.
