Entra nel vivo il processo a carico del collaboratore Calcara, accusato di aver diffamato l’ex sindaco Vaccarino

aula-tribunaleAvrebbe diffamato l’ex Sindaco di Castelvetrano, Tonino Vaccarino, durante un convegno sulla legalità. E’ questo il capo d’accusa che grava nei confronti del collaboratore di giustizia, Vincenzo Calcara. I fatti avvennero durante un convegno sulla legalità a Castelvetrano, all’interno del rinomato Teatro Selinus. In quell’occasione il Calcara avrebbe pubblicamente accusato il Vaccarino in presenza di alcuni giornalisti e del’ex P.M .Antonio Ingroia “di fare affari con i Messina Denaro”.

A seguito di quell’episodio l’ex sindaco Vaccarino ha sporto denuncia e si è successivamente costituito parte civile con l’Avv. Giovanni Gilletta. A difendere Calcara c’è il legale Antonio Cosentino, che ha chiesto l’acquisizione di alcune sentenze relative alla credibilità del Calcara. Il collaboratore di giustizia, stando al proprio racconto, aveva avuto negli anni 90′ il compito di eliminare il giudice Paolo Borsellino. Calcara si pentì immediatamente dopo proprio nelle mani del giudice Paolo Borsellino.

Nell’ultima udienza è stato sentito il giornalista Gianfranco Criscenti, moderatore del’incontro, che ha riferito che in occasione di quell’ incontro nacque una discussione tra il Calcara ed il Vaccarino seduto nelle file del teatro. Alla domanda del giudice Bruno Vivona se avesse sentito proferire al Calcara la frase “tu sei piu assassino” riferendosi ai Messina Denaro, il teste Criscenti Gianfranco ha risposto “che non ricordo ….lo scambio di battute è stato animato“.

Tra i prossimi testi chiamati a deporre c’è anche l’ex PM di Palermo Antonio Ingroia, presente in quell’occasione al convegno.

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Marcello Contento nasce a Palermo nel 1982, vive la sua vita tra la Sicilia e la Toscana. Giornalista, insegnante di economia aziendale e lettore incallito di Tex e Alan Ford.